Antistatici

Dopo la migrazione sulla superficie, gli antistatici interagiscono con umidità atmosferica che forma uno strato microscopico di acqua acqua sulla superficie, fornisce il percorso conduttivo per dispersione delle correnti statiche.

Gli antistatici chimici sono divisi in ionici, anionico, cationico e non ionici. Gli antistatici ionici sono consigliati per i sistemi polari. Gli antistatici ionici, non sono poco adatti, per polimeri ad elevato punto di fusione (> 80°C) per la loro bassa stabilità al calore. Gli antistatici non ionici sono residui organici composti di parti idrofile ed idrofobe. Il residuo migra sulla superficie del substrato legandosi con idrogeno e l’acqua atmosferica, creando uno strato microscopico di acqua sulla superficie. Gli antistatici chimici sono quindi dipendenti dall’umidità atmosferica affinchè il loro meccanismo dissipi l’elettricità statica.

Tre tipi generali di antistatici sono usati in polietilene e polipropilene:

Glycerol Mono Stearate (GMS)
Ammine etossilate
Ammide Etossilata

GSM

La reazione fra glicerina e gli acidi grassi produce mono di- e tri esteri sostituiti. Una parte dei monoesteri agisce come antistatico.
Il GMS è termostabile fino a ca. 300°C,ed è usato tipicamente nelle lavorazioni antistatiche per ridurre l’ elettricità statica e l’ accumulazione della polvere.

Ammine Etossilate

Le ammine usate come antistatici sono ammine terziarie in genere etossilate dell’ acido grasso. La composizione di in acidi grassi degli antistatici dell’ ammina varierà la dipendenza dal tipo di materiale di base. La composizione di in acidi grassi influenza i tassi di espansione degli Antistatici, hanno stabilità più bassa del GMS, ma sono più efficienti in presenza di umidità esterna. Sono sconsigliati nell’ambito elettronico, in quanto spesso viene usato il Policarbonato, molto sensibile alle ammine Etossilate, infatti potrebbe screpolarsi.

Ammide Etossilata

L’Ammide Etossilata è simile in composizione alle ammine grasse etossilate con un gruppo carboinio vicino all’azoto. Alcune Ammide Etossilate sono consigliate per le applicazioni a valori di bassa umidità e sono compatibiliti con i componenti del policarbonato.

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