L’estrusore è una macchina, usata soprattutto nell’industria delle materie plastiche, che permette di ottenere degli estrusi, ossia delle forme di sezione costante prestabilita dalla forma della trafila e di lunghezza determinata dall’intervallo di taglio, oppure mescole tra polimeri e aggiunta di cariche e/o rinforzi per migliorarne le prestazioni fisico-meccaniche e termiche, e modificarne il colore. Un estrusore è costituito essenzialmente da un cilindro (costituito da un tubo di acciaio nitrurato) all’interno del quale ruotano una o due viti senza fine (si parla quindi rispettivamente di “estrusore monovite” e “estrusore bivite” in quest’ultimo caso, se entrambe le viti girano nello stesso senso, allora si parla di un bivite corotante, altrimenti se girano in senso opposto si chiamano biviti controrotanti); in corrispondenza dell’alimentazione al cilindro è predisposta una tramoggia di carico, mentre in corrispondenza dell’uscita del cilindro è posta una filiera, e successivamente da un sistema di taglio.

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