Poliammide PA12 – Acido poli-amminododecanoico

La PA12 ha il più basso assorbimento d’acqua ed è il più leggero di tutte le poliammidi, cioè il più leggero tecnopolimero termoplastico. Questo favorisce soluzioni particolarmente economiche e risulta di decisiva importanza per i trasporti aeronautici, per la costruzione di autovetture, in applicazioni elettriche e nel settore sportivo più leggera fornita dal mercato. Le elevate caratteristiche di base della PA12, sono date dalla struttura chimica della poliammide stessa. L’aggiunta di additivi, cariche, fibre ed agenti ausiliari di trasformazione. Fra questi sono da citare per esempio i tipi con elevate cariche ad elevata potenzialità per la produzione di magneti in materiale plastico. La PA12 può essere prodotta sotto forma di polveri fini adatte all’utilizzo in letto fluido o spruzzatura elettrostatica per la deposizione di coating anticorrosivi su substrati metallici.

 

 

Caratteristiche

 
elevata resistenza all’urto
elevata resistenza alle condizioni ambientali
elevata resistenza agli agenti chimici
eccellenti caratteristiche all’abrasione e scorrimento
basso assorbimento d’acqua
buona stabilità dimensionale
eccellente resistenza all’urto alle basse temperature
elevate caratteristiche barriera
bio compatibile secondo la :
EN ISO 10993-1
USP / Livello VI / 121 ° C utilizzabile per protesi

Lavorabilità

Estrusione

Stampaggio
Soffiaggio

 

ISO 1043 :PA12
PA 12 –

Poliammide 12

Applicazioni

Connettori elettrici, occhiali da vista, coppe dei filtri, visiere, rubinetti, componenti di ingegneria trasparenti, componenti medicali nel settore automobilistico (linee di carburante e di pressione, filtri, cuscinetti.

gear-smallgear-smallSalva

Salva

Salva

 

Salva

Salva

Salva

Salva

Proprietà

Proprietà Fisico-Meccaniche

Ha un punto di fusione di 175°C, buona resistenza alle sollecitazioni meccaniche anche a basse temperature, elevato potere di attenuazione, buone proprietà meccaniche ne fanno un materiale estremamente versatile. Elevata resistenza a fatica, buona resistenza all’urto e all’usura. Attraverso rinforzi con fibre, gomma o cariche minerali, si possono ottenere gradi con un’ampia distribuzione di proprietà fisico-meccaniche e termiche. PA12 resina presenta un basso assorbimento di umidità rispetto ad altre PA. Le PA mostrano una certa affinità all’acqua in quanto polari, ma a causa della minor concentrazione di ammide la PA12 assorbe meno umidità.

Proprietà Norma Norma Unità PA12
Densità ASTM D1505 ISO 1183 gr/cm3 1.01
Modulo a trazione ASTM D638 ISO 527 MPa 1400
Carico a rottura ASTM D638 ISO 527 MPa 45
Izod Impatto ASTM D256 ISO 180 kJ/m2

 

 

Salva

Salva

Salva

Salva

Salva

Salva

Salva

Salva

Proprietà termiche
PA12 è soggetto ad invecchiamento termico, per cui  i gradi standard  deve rimanere sotto i 65°C. La temperatura superiore di utilizzo varia, a secondo del tipo, da 50 a 70°C (per breve tempo anche da 115°C). Tenace fino a -60°C, brucia con fiamma azzurrognola gocciolando. In parte autoestinguenti, possono migliorare con l’aggiunta di additivi resistenti alla fiamma. Anche la resistenza termica può essere migliorata mediante l’aggiunta di stabilizzanti al calore o con cariche minerali o rinforzi con fibre di vetro.

 

termo

Proprietà Norma Norma Unità di misura Valore
Temperatura di fusione ISO 3416 ASTM E1356 °C      178
Temperatura min – max di esercizio IEC 216/1 °C
     70
Temperatura di transizione vetrosa Tg ISO 3416
ASTM E1356
°C
     40
Temperatura di cristallizzazione
ISO 3416 ASTM E1356 °C      –
C.U.T. – Temperatura uso continuo (20.000h) °C      –
Temperatura max per brevi periodi
°C
    110
RTI Indice di temperatura relativa UL 746B °C      –
Infiammabilità intrinseca UL94 Classe      –
Limite di ossgeno LOI ISO 4589 ASTM D2863 %      –
Conducibilità termica DIN52612 W/m°K      –

Salva

Salva

Salva

Resistono a:

Idrocarburi alifatici ed aromatici, benzina, oli, grassi, alcuni alcooli, esteri, chetoni, eteri, molti idrocarburi clorurati, soluzioni alcaline deboli. Sufficente resistenza all’invecchiamento. Buona resistenza alle intemperie.

Non resistono a:

Acidi minerali, soluzioni alcaline forti, soluzioni di agenti ossidanti, acido formico, fenoli, cresoli, glicoli, cloroformio, cloruro di metilene, fenolo, ozono, perossido di idrogeno 30%, tetracloruro di carbonio, acido acetico concentrato, tintura di iodio alcoolica, permanganato di potassio  1%, propanolo.
Parzialmente resistente a:
acido citrico 10%
alcool metilico
cloruro di etilene
formaldeide 30%
idrogeno solforato
nitrobenzene
percloroetilene
tricloroetilene
bitume
dimetilformammide
formamide
bicromato di potassio 10%:
catrame
xilene
cloruro di zinco 10%

 

Salva

Salva

Salva

Salva

Salva

Salva

Salva

Salva

Salva

Salva

Salva

Proprietà elettriche

PA11 si colloca tra le poliammidi con la più alta resistenza elettrica, in parte grazie al suo basso assorbimento di umidità. Discreta capacità come isolante elettrico, buona resistenza superficiale e quindi buona resistenza alle correnti striscianti. Si hanno perdite dielettriche alle alte frequenze, ma ottimo l’ impiego a basse frequenze.

 

Proprietà elettriche Norma Norma Unità Valore
Resistività di volume IEC 93 ASTM D257
Ωcm
10e12
Resistività di superficie IEC 93
ASTM D257
Ω
10e14
Rigidità dielettrica IEC 243 ASTM D149 kV/mm 30
Resistenza alle correnti striscianti CTI IEC 112 ASTM D 3638 Volts 600
Resistenza all’arco (elettrodi di tungsteno) ASTM D 495 secondi
Costante dielettrica 10e6 Hz IEC 250 ASTM D150 3

Salva

Salva

Salva

Salva

Proprietà ottiche
Resina semi-cristallina opaca ma amorfizzabile per renderla trasparente, cristallinità – %

OPTICAL

Indice di rifrazione nd20 ASTMD 542
Trasmittanza ASTM D 1003 %
Haze
ASTM D 1003
%
Numero di Abbe*
*Il numero di Abbe è numero adimensionale che corrisponde al rapporto tra la capacità di rifrazione ottica e la dispersione cromatica di un materiale trasparente alle lunghezze d’onda del visibile.

 

Salva

Salva

Salva

Salva

Salva

Salva

Salva

Salva

Sintesi

La PA12 può essere prodotta in 2 modi :

Il primo è per policondensazione dell’acido amminododecanoico, un monomero bifunzionale con un’ammina e un gruppo acido carbossilico.
Il secondo metodo è per polimerizzazione di laurilattame a 260-300°C attraverso l’apertura dell’anello può essere effettuata con iniziatori anionici (gli iniziatori cationici non sono stati utilizzati commercialmente perchè il prodotto risulta meno stabile e si ossida più rapidamente. La polimerizzazione ad apertura dell’anello è la via preferita per la produzione commerciale.

pa12_form_3n90nb4jPA12

Salva

Salva

Salva

Salva

Saldatura – Welding Compatibilile con
Tipologia
Saldatura Laser Incollablità
Saldatura Ultrasuoni
Saldatura Vibrazione
Saldatura lama calda

Salva