Poliestere

In senso generale i poliesteri sono polimeri contenenti nella catena gruppi carbossilici. Con il termine generale di poliestere, si intende tutti i polimeri ottenuti carbossilici2per condensazione di un poliacido con un polialcol. Normalmente il poliacido è un acido bifunzionale e il polialcol è un alcol bifunzionale, (copolimerizzazione). Solo per applicazioni speciali si usano anche acidi o alcoli tri o polifunzionali in piccole quantità rigorosamente controllate per non incorrere in una reticolazione tridimensionale con conseguente gelificazione della massa del polimero in fase di produzione. La copolimerizzazione offre molti vantaggi, poichè difficilmente un omopolimero da solo può soddisfare un’ampia gamma di proprietà di solito un omopolimero non è caratterizzato da buone proprietà meccaniche, non risulta facilmente lavorabile,e non mostra una buona resistenza agli agenti chimici e fisici.

In relazione ai monomeri di partenza, i poliesteri si distinguono in alifatici ed aromatici. La differenza principale tra i due è la presenza di anelli benzenici nell’unità monomerica: gli alifatici non presentano struttura aromatica, mentre nell’unità ripetitiva degli aromatici sono presenti uno o più anelli aromatici. In base alla distribuzione strutturale o spaziale degli atomi, si possono distinguere in:

polimeri lineari (termoplastico oppure termoindurente)
ottenuti per reazione tra un acido bibasico e un alcol bifunzionale saturi. A causa della completa saturazione non presentano struttura tridimensionale e quindi sono termoplastici diventanto termoindurenti per reticolazione.ram

polimeri ramificati
Le ramificazioni inibiscono la biodegradazione

polimeri reticolati (insaturi -termondurenti)
ottenuti per reazione di acidi e alcoli polifunzionali

poliesteri saturi
sono polimeri termoplastici a catena lineare, tra cui il polietilene tereftalato

poliesteri insaturi
contengono al loro interno dei legami carbonio-carbonio doppi (C=C) o tripli (C=C)

Poliesteri aromatici

I poliesteri aromatici sono i più utilizzati , poiché presentano eccellenti proprietà meccaniche, adatte alla produzione di film e fibre e articoli tecnici. Tra i più importanti troviamo i poliesteri tereftalici. I poliesteri contengono percentuali variabili di oligomeri ciclici ca.1.5%.Gli oligoemerisono considerati dannosi in quanto tendono a migrare sulla superficie. Pertanto minore è la quantità d oligomeri e migliore sarà il prodotot .I poli(alchilene tereftalati) possono essere preparati attraverso vari metodi, ma le due vie di sintesi più sfruttate e studiate sono quelle che prevedono la reazione dei glicoli con l’acido tereftalico (TPA) o con il dimetil tereftalato (DMT).

PPT – polipropilenetereftalato
PEN – polietilene naftalato
PBN – polibutilene naftalato
PET – polipropilenetereftalatoAROMATICI_form_2ioel752
PBT – polipropilenetereftalato
PCT – policicloexilene-dimetilen tereftalato

PC – policarbonato è una catena alchilica derivata da un diolo tipicamente aromatico. I policarbonati fanno parte, con molte distinzioni, delle resine poliestere.

Poliesteri alifatici

I poliesteri alifatici sono, insieme alle polianidridi e ai poli(ammino acidi), i polimeri sintetici idrolizzabili più conosciuti. Pur non essendo adatti a molte delle applicazioni tecniche in cui sono impiegati i poliesteri aromatici, essi risultano facilmente biodegradabili, presentando, inoltre, buone proprietà di biocompatibilità. Ciò li rende molto interessanti sia in campo ecologico che biomedico.
I primi poliesteri alifatici sintetizzati, erano caratterizzati da un basso peso molecolare e quindi da scarse proprietà meccaniche, per questo venivano usati principalmente come plastificanti.
I polimeri alifatici sono più vulnerabili all’attacco microbico dei corrispondenti aromatici.Sebbene sia stato osservato che i poliesteri alifatici sono più suscettibili all’attaccoenzimatico rispetto a quelli aromatici, essi presentano tuttavia un punto di fusione troppobasso e/o caratteristiche meccaniche non adeguate. Pertanto, per migliorare tali proprietà,sono state introdotte nei poliesteri alifatici delle unità aromatiche .

PBS polibutilene succinato
PESu polietilene succinato
PBSA polibutilene succinato-adipatoalifatici_xt5fj292
PBAd polibutilenadipato
PCL Policaprolattone

I poliesteri sono risultati i materiali più promettenti per la realizzazione di prodotti biodegradabili poiché possiedono una struttura simile a quella dei polimeri naturali ed alcuni di essi, in modo particolare i poli(a-idrossiacidi), possono essere frammentati dagli enzimi prodotti da microrganismi quali batteri e funghi. I poli(idrossiacidi) più semplici sono i poliacidi glicolici PGA ed i poliacidi L-lattici PLLA, ottenuti mediante reazioni di polimerizzazione rispettivamente per apertura dell’anello del glicolide e del lattide.

Pro e Cons

Quando i poliesteri sono sintetizzati dal fuso contengono l’1.5% di oligomeri ciclici. La presenza di ciclici ha portato a problemi di natura tecnica nei polimeri finali, a causa della loro tendenza a migrare sulla superficie esterna del materiale.Le ramificazioni inibiscono la biodegradazione

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